Recentemente Il Governo ha approvato un Regio Decreto che disciplina i processi peritali richiesti dai privati nei casi di pretese extragiudiziali per fatti relativi alla circolazione degli autoveicoli. Tale regolamento ha iniziato ad essere applicato il 1° gennaio 2016 e con esso si intende che le persone possano raggiungere una soluzione agile ed efficace negli incidenti stradali in cui subiscono danni fisici.
Cosa fare se non si è soddisfatti del risarcimento offerto dall'assicuratore?
Questo nuovo standard Consente un percorso stragiudiziale affinché i danneggiati e le aziende possano concordare il risarcimento delle lesioni personali in caso di incidenti stradali. I vantaggi per i privati si riassumono nella razionalizzazione del procedimento, consentendo al danneggiato di riscuotere prima il risarcimento e risparmiare sui costi di querela.
Cosa fare in caso di disaccordo con l'offerta di indennizzo della vostra compagnia assicurativa?
Se non sei soddisfatto dell'offerta della compagnia assicurativa, può richiedere una perizia sui danni fisici subiti dagli Istituti di Medicina Legale e Scienze Forensi.
Chi e come può richiedere la perizia?
Può essere richiesto dalla vittima dell'incidente, ed in caso di morte, dal coniuge vedovo, ascendenti, discendenti, fratelli e parenti, nonché dalle compagnie assicurative che devono fare motivata offerta al danneggiato. La richiesta può essere avanzata dalla parte lesa e dall'assicuratore di comune accordo. In mancanza, può essere richiesto dalla vittima.
Qual è il costo di questa procedura peritale per la parte lesa?
Che la richiesta sia avanzata o meno di comune accordo, i costi della perizia saranno a carico della compagnia assicurativa.